In questo articolo vi rivelerò alcuni suggerimenti e trucchi sulla tipografia che potrete utilizzare per aumentare le vostre abilità di design, così da impressionare amici e colleghi. Ma prima ancora di iniziare, sarà importante conoscere le basi. In ogni caso, la cosa più importante che dovrete sapere è la differenza tra la crenatura e spaziatura. La crenatura (o kerning) è la spaziatura tra coppie specifiche di lettere. Tramite software come InDesign, Illustrator sarà possibile regolare la crenatura selezionando lo strumento Testo e fare clic sullo spazio tra le due parole, tenendo premuto il tasto Alt ed utilizzando le frecce destra e sinistra per regolare lo spazio tra di loro. Per impostazione predefinita, l’incremento applicato ad ogni pressione della freccia è di 20 millesimi di em, ma sarà possibile modificare questa preferenza per ottenere un maggiore controllo. La spaziatura (o tracking), invece, è lo spazio di solito misurato in punti (pt) o in righe (12pt) fra la linea di base (baseline) di una riga e quella successiva.
Trucchi di Tipografia per Designers
Vediamo ora alcuni suggerimenti e trucchi della tipografia.
1. Provate la Scritta a “Testa in Giù”
Perché, direte voi, mettere una coppia di parole a testa in giù? Perché questo sistema consente di vedere meglio la forma delle lettere e lo spazio tra loro senza bisogno di leggere le parole. Se state facendo qualcosa di speciale con la crenatura in base al significato, questa tecnica non funzionerà! Ma per il resto è una tecnica che, se ben utilizzata, potrebbe aiutarvi molto nella crenatura delle parole.
2. Sfocatura
Un’altra tecnica efficace e testata consiste nello “sfocare” le parole. Questo sistema permette di concentrarsi sul contrasto e sullo spazio bianco del lettere senza essere distratti dagli stessi caratteri.
3. Crenatura…Con i Palloncini!
Un altro trucco della crenatura (forse un pò più astratto) è quello di immaginare che tra ogni lettera ci siano dei palloncini di uguale dimensione e volume, che costringono le lettere a stare ad una certa distanza tra loro. L’obiettivo è di creare spazio tra le lettere in modo che i palloncini si inseriscano perfettamente tra di loro senza essere troppo schiacciati sopra e sotto. E’ sicuramente una tecnica interessante e che può rivelarsi molto utile.
4. Utizzare Una “o” Nello Spazio Tra le Parole
Un altro utile suggerimento è quello di considerare sempre gli spazi prima e dopo la parola su cui state lavorando e, al tempo stesso, assicurare che esse siano correttamente distanziate visivamente. Una buona regola è quella di immaginare che vi sia una “o” tra ogni parola.
5. (Possibilmente) Usare Pochi Caratteri
E’ sempre importante pensare al vostro carattere nel suo insieme all’interno del progetto. Quando si utilizzano più di tre tipi di carattere, a volte, il testo potrebbe essere difficile da leggere e comprendere: il progetto manca di ordine. Di solito, un tipo di carattere ha “pesi” diversi e si potrebbe creare una splendida e semplice soluzione di progettazione utilizzandoli in modo corretto. Il risultato sarà un lavoro più pulito e nitido. Quindi, pensate sempre a quanti tipi di carattere avete bisogno e poi se al progetto potrebbero bastarne di meno per essere migliore.
6. Non Modificare il Carattere (a meno che non sia necessario!)
A meno che non vogliate ottenere un effetto specifico (o lavorare su un pezzo illustrato) non dovete mai allungare, inclinare o alterare i caratteri. Anche perché spesso il risultato sarà quello di ottenere un lavoro “amatoriale”. Se avete intenzione di modificare un tipo di carattere, assicuratevi che ne abbiate tutte le ragioni.
7. Non Scrivete Mai Tutto In Maiuscolo
Credetemi: questo è uno degli errori più comuni che si commettono! Infatti, si tende spesso a pensare che scrivere tutto in maiuscolo dia dinamismo e chiarezza al nostro disegno! Ma non è così. Inoltre, scrivere un testo tutto in maiuscolo è da sempre considerato come l’equivalente di urlare, ed è quindi considerato anche scortese! Basterà quindi seguire quello che ci hanno insegnato sin dalle scuole elementari, cioè usare la maiuscola solo dopo il punto. E’ sempre la cosa migliore.
8. Target di Riferimento
Fra i trucchi tipografici, questo è sicuramente uno fra i meno conosciuti. La grandezza del font che utilizziamo deve essere direttamente proporzionale al gruppo d’età del nostro target di riferimento. Se questo è giovane, dovremo utilizzare una grandezza di 10/11 pt. Ma se il target è compreso tra i 40 e i 65 anni, la grandezza ideale dovrebbe aumentare ed essere tra gli 11/12 punti. Se poi il nostro obiettivo è la popolazione over 65 anni, allora dovremo utilizzati font di 14 punti o più (fino ai 18). Se il nostro target è indefinito, allora una grandezza di 12 punti si può considerare una via di mezzo corretta ed efficace.
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